COSTITUZIONE RESISTENTE
I diritti e i doveri del cittadino
Introduzione
La libertà è come la felicità: ci si accorge di averla avuta solamente quando la si perde. La consapevolezza di essere liberi è come la sensazione di essere felici, le si può chiaramente cogliere solamente dal di fuori.
Essere liberi di fare qualcosa rende questa cosa scontata, e così anche la libertà rischia di non essere intesa come principio fondamentale della convivenza democratica. Bisogna pertanto educare i ragazzi alla consapevolezza di tale principio fondamentale, come qualcosa di precario e fragile perché legato a lotte e rivendicazioni storicamente indicabili e raccontabili.
Il progetto
Sulla base di un primo lavoro fatto in classe da parte degli insegnati e di formatori su cosa è la Costituzione della Repubblica Italiana, come è stata scritta e quando (si veda progetto di formazione "Costituzione Resistente, la Costituzione è giovane di sessant'anni"), si può proseguire il lavoro analizzando alcuni articoli della prima parte della Carta Costituzionale, i diritti e i doveri del cittadino (dall'art 13 all'art. 54), sottolineando come questi oggi facciano parte della nostra quotidianità familiare e scolastica grazie anche alla loro conquista negli anni da parte del popolo italiano, espressa a pieno negli articoli della Costituzione stessa.
Attraverso l'analisi comparata di alcuni articoli della Costituzione con la storia italiana contemporanea si può porre le basi per un discorso più complesso e articolato di educazione alla convivenza civile
Destinatari
Studenti delle classi IV e V scuola primaria che abbiano già seguito il progetto di formazione "Costituzione Resistente, la Costituzione è giovane di 60 anni"
Articolazione del progetto
Per queste informazioni di prega di contattare l'Associazione Culturale Anteo
(info@associazioneanteo.org)
Curatrice scientifica:
Dr.ssa Cristina Massentini
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